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la bellezza delle isole cicladi della Grecia è unica al mondo

Isole Cicladi

Le isole Cicladi: nomi e mappa

tutte le isole Cicladi

Basta il nome, solo quello, delle isole Cicladi a rimandare ad un destino unico, centrale, inevitabile. Le isole Cicladi prendono infatti il loro nome dal greco "kyklos", ossa cerchio: sino le isole disposte intorno a Delos, il luogo di nascita del dio Apollo, dio del Sole, e della dea Artemide, protettrice di campi, delle foreste, e della caccia.

Attorno alle Cicladi, c'è un mondo, il nostro mondo. Un cerchio magico che per fortuna non ha nulla a che fare con quello di alcuni politici nostrani, ma che anzi renderà le nostre vacanze in Grecia un vero incantesimo.

Intorno a questo bersaglio si è dipanata negli anni la nostra ossessione. Viaggio dopo viaggio, le isole Cicladi ci sono sembrate così belle che ci siamo detti: sono da vedere tutte. Detto, fatto! E la somma di queste avventure è racchiusa in questa pagina: una ad una le conosceremo tutte.

Le isole Cicladi sono 24 emozioni

Uno dei più grandi scrittori greci, Nikos Kazantzakis, padre di "Zorba il greco", scriveva proprio nella sua opera più famosa:

"Felice l'uomo che prima di morire ha avuto la fortuna di navigare l'Egeo. Molte sono le gioie di questo mondo - le donne, la frutta, le idee - ma poter solcare questo mare in un tenero autunno, mormorando il nome di ogni isola: credo non esista un'altra gioia che più di questa possa elevare il cuore dell'uomo in Paradiso." 

In quel momento, il protagonista stava navigando verso Creta in compagnia di Zorba, e quelle emozioni le abbiamo vissute tante volte anche noi, ormai. Lasciarsi dietro Capo Sounio, l'apparire del faro di Kea, le scogliere di Milos, i contorni fumosi di Serifos. Ogni volta è come la prima e ringraziamo, senza parole, per avere il privilegio di vivere così tanta bellezza.

Tutto bello ma... Come fare praticamente per mettere in pratica il sogno? Decolliamo insieme! 

    voli isole Cicladi

    Isole Cicladi con aeroporto

    Ad esempio, acquistando un volo per una delle isole Cicladi con aeroporto, che sono sei.

    • Due di queste sono raggiungibili con voli diretti dall'Italia, e sono le due superclassicissime, Mykonos e Santorini.
    • Le altre quattro, che dispongono solo di voli interni da e per Atene, e a volte Creta e Salonicco, sono Naxos, Paros, Syros e Milos.

    Oltre a queste citate, non esistono altre isole Cicladi con aeroporto, ma tutte le altre sono dotate di un eliporto, invece. Una soluzione sempre valida per le emergenze e le necessità più stringenti degli isolani, ma anche un ulteriore modo di arrivare per i più ricchi di noi. Vuoi mettere arrivare alle Cicladi in elicottero! E' interessante notare che non esistono voli da nessuno di queste sei destinazioni per altri arcipelaghi della Grecia: non si può ad esempio volare da Mykonos a Rodi, o da Santorini a Skiathos.

    ➜ Per altri trucchi e suggerimenti, e scoprire quali sono le compagnie aeree che volano a Mykonos e Santorini dalle nostro paese ma anche a Naxos, Paros, Syros e Milos, rimandiamo volentieri al nostro articolo dedicato a tutte le isole greche con aeroporto.

    Traghetti per le isole Cicladi

    Se il volo diretto fosse troppo caro, niente paura. Ci sono innumerevoli traghetti per raggiungere le isole Cicladi, in partenza da tutti i principali porti della Grecia, e mai dall'Italia. Le navi che partono da Brindisi, Ancona, Bari e Venezia arrivano al massimo a Patrasso, e da qui ci sarà poi da arrivare ad Atene

    Tutte le isole Cicladi, nessuna esclusa, sono infatti collegate con uno dei tre porti di Atene (Pireo-Rafina-Lavrio), tutto l'anno, a volte, tutti i giorni, a volte, come nel caso delle isole minori, solo alcuni giorni la settimana. Per i dettagli, sarà sempre utile controllare la tabella con tutte le rotte dei traghetti interni in Grecia mentre per accedere alla nostra biglietteria, basta usare il banner qui sotto.

    traghetti Grecia

    Sifnos è amore incondizionato

      Le isole Cicladi non hanno mezzi termini. Ti rapiscono incondizionatamente.

      Sifnos isole Cicladi

      Non è semplice nemmeno per chi ci vive accanto e ci lavora tutti i giorni, raccontare le isole più famose e visitate della Grecia. Soffermarsi su quello che piace, e provare a dimenticarne gli eccessi. Chi scrive ha il dovere della neutralità, ma come si fa, quando l’amore ti conduce dritto a focosi sentimenti, come nella magica Sifnos? (nella foto la chiesetta sulla spiaggia di Vathy). Come si fa ad essere indifferenti a queste Cicladi patinate, con porti da cartolina e le perfette spiagge di sabbia per i nostri bambini?

      Anafi e Serifos sembrano neve al sole

      Anafi isole Cicladi

      L’amore è anche contrapposizione. Non esisterebbe senza punte di odio: sfido chiunque a confrontarsi con il turismo d’assalto, quello dei traghetti strapieni, del pesce surgelato e del caldo che non dà una tregua. A lunghi tratti insomma le Cicladi sono il meglio della Grecia, miseramente mischiato al peggio. Cosa farci… dannata massa, per una dannata bellezza! Come ad esempio quella delle case bianche come neve di Serifos o della straordinaria Anafi (Agios Anargyri nella foto), che per fortuna, di massa ne vedono poca anche a ferragosto.

      Sei isole Cicladi dove giocare in coppia

      E poi c’è il gioco di coppia: le isola Cicladi sono una vetrina dove conoscere, conoscersi e sopratutto innamorarsi.

      Mykonos isole Cicladi

      Un continuo volersi, cercarsi. Una partita sottile di fascino e attrazione, chi ha visto il film "Immaturi" capirà subito di cosa stiamo parlando.
      Ognuno sedurrà a modo suo: le Cicladi fanno sbattere la testa sui decibel, sui bassi, a Mykonos (nella foto) e Ios. Ma anche le Cicladi del più sofisticato flirtare, a Paros.
      Oppure ancora la seduzione di un’isola che conquista con occhi grandi e che puntano dritto alla spiritualità, penso ad Amorgos.
      L’amore alle Cicladi è sempre in mezzo. È il protagonista e il motore dell’essere in Grecia. Sono isole che mezzo mondo sceglie per sposarsi, (o per farsi vedere…) come a Santorini o Milos, la nostra più cara.

      Naxos e Syros tutte da ballare

      Come a ogni matrimonio che si rispetti le Cicladi parlano, ballano, e hanno secoli di storia e di commercio, bazar e trattative.

      Naxos isole Cicladi

      Queste isole fiorivano già ai tempi della via della seta, vuoi che smettano ora?
      Sarà una giocosa smania di commercio che si proverà a passeggiare nei grandi centri urbani di Naxos o Ermoupolis a Syros. Al turista non fregherà magari nulla di far compere in mezzo ai greci, ma a noi si. Non tanto per comprare, ma per il gusto di scoprire, di confrontarsi. Per sapere se davvero esiste ancora qualche briciolo di località in un grigio mondo ormai globalizzato negli usi e nei costumi come nei prodotti sugli scaffali. (nella foto a lato Naxos)

      Kea e Kythnos sono terra e tradizione

      Ma le Cicladi per noi sono anche e sopratutto solitudine e silenzio, voglia di sentirsi zen e vivere naturale.

      Kythnos isole Cicladi

      Se c’è crisi la si supererà solo con un ritorno alla terra. E allora si scappa via nelle piccole campagne strappate al mare come Kythnos oppure Kea. Posti dove il pensiero si fa tagliente, dove progetti di una vita prendono forma. Perché la lentezza riconcilia il pensiero unitario, e si può provare a dimenticare il multitasking della ragione al tempo dei tablet. Contadino dal cervello fino, si diceva una volta… (foto a lato: mulini di Kythnos)

      Antiparos e Koufonissi, tutte brezza e luce

      Le isole Cicladi per noi sono isole di una luce abbagliante in estate,

      Antiparos isole Cicladi

      ma di un grigio malinconico, ventoso e che ti fa scappare in inverno, quando proviamo a telefonare e il cellulare ti reindirizza al numero di Atene. Isole sulle quali nessuno sa nemmeno come arrivare: pensa alla povera Thirassia.
      Raccontare le isole Cicladi, oltre che un oscillare tra la magia del desiderio e la dannazione dell’ossessione, richiede quindi una stabilità visiva, una capacità di ricondurre tutto all’essenziale. Ci si riesce grazie ad Antiparos (Theologos Beach nella foto) e Koufonissi.
      Ma in fin dei conti è estate. È la stagione del sogno e della vacanza. Una vita tra le Cicladi che che te la godi solo in barca a vela: Keros, Polyegos, Kimolos.

      Dio patria e famiglia: Tinos e Andros

      Grecia Mia pensa non si possa prescindere dallo straordinario potere aggregante e propulsivo del credere,

      Tinos isole Cicladi

      e a proposito serve fare un giro a Tinos per capire tante cose.
      Le isole Cicladi hanno un clima caldo di mare e di persone, clima festoso di famiglia, anche ai fornelli. Un pò come ad Andros, dove la cucina scioglie le ultime remore, e con le gambe sotto il tavolo è ormai chiaro che la magia non è differente dalla dannazione, quando ti innamori di un’isola e le vorresti vedere tutte, ma hai già il biglietto di ritorno in tasca. (Decorazioni tipiche di Tinos nella foto)

      Sorelle per nulla gemelle, Folegandros e Sikinos

      L'Egeo le ha messe una di fronte all'altra, anche se l'una, quella più sbruffona e sicura di sè, guarda la seconda dritto alla schiena. Ci sono due isole Cicladi che non potrebbero essere più diverse, eppure insieme sono quasi indissolubili. Stiamo parlando di Folegandros e Sikinos. Folegadros è bella e popolare. Completa, piccola, poco turistica, ma raffinata. Una modella. Sikinos vorrebbe assomigliarle, ma non può. Non ha le sue spiagge, e in un mondo ingiusto come quello in ci viviamo, basta questo a fare la differenza. Però a Sikinos ti affezioni molto di più, garantito. SIkinos la ami per davvero, per tutta la vita, non per la tresca di un'estate. Ricordate il detto per cui agli uomini piacciono le bionde ma poi finiscono per sposare le more? Ecco.

      Le piccole Cicladi, il top

      Tra tutte le isole Cicladi ce ne sono tre che hanno la sindrome di Peter Pan. Incapaci di crescere, di diventare adulte, vogliono solo farsi piccine piccine e stringersi ancora nel grembo della mamma, il mare da cui provengono e che quasi si vergognano di aver lasciato. Sono Donoussa, Schinoussa e Iraklia, e insieme a Koufonissi, appartengono allo splendido mini-arcipelago delle Piccole Cicladi. Forse uno degli angoli più belli di tutta la Grecia. Se non sapete da che parte cominciare, questa è una buona idea.

      carta regalo Grecia Mia

      In conclusione

      Sino ad ora le abbiamo viste tutte, e abbiamo linkato a tutte le pagine che sul nostro sito le descrivono con accuratezza una ad una. Potremmo aver confuso però, e allora per fare ancora più ordine, andiamo a vedere alcune domande particolari che sono ricorrenti nella rete quando si cercano informazioni sulle Cicladi, che sono pur sempre le regine delle isole greche. Genitori, coloro che odiano i traghetti, primavoltini e quelli che vogliono solo il meglio si spera saranno accontentati.

      isole Cicladi con bambini

      I bambini sono sempre benvenuti alle isole Cicladi! È praticamente impossibile anche per noi che le abbiamo viste tutte trovarne una da consigliarne più delle altre. Ognuna ha la sua spiaggia di sabbia, quella più tranquilla e quella dove far giocare i piccoli sereni e sotto la nostra supervisione. Tutti dipenderà quindi da che tipo di famiglia siamo siamo. Non vogliamo prendere traghetti? Mykonos non la batte nessuno. Vogliamo sempre andare a piedi? Vada per Koufonissi. Milos Naxos e Paros mettono d’accordo un pò tutti. Poi ci sono quelle meno conosciute, Serifos e Sifnos in prima linea, e perchè no Andros… La spiaggia di Batsi è una di quelle “bandiere blu” per antonomasia. Insomma, facciamo che mamma e papà per una volta non pensino ai pargoli e decidano in libertà. Tanto per ogni isola leggerete la nostra pagina dedicata, dove consigliamo sempre quale sia la località più adatta ai nostri cuccioli.

      isole Cicladi dove andare per la prima volta

      Ci sono Cicladi più cicladiche delle altre? In realtà no, perchè tutte sono veramente omogenee dal punti di vista dell’architettura, con le casette bianche e quelle “Chore” tutte vicoletti e coloratissime buganvillee. Alcune però sono remote, piccole, poco abitate, e magari non ancora adatte a chi viaggia per la prima volta in Grecia. Meglio magari un atterraggio morbido e graduale in questo mondo che poi non si lascia più, scegliendo isole attrezzate di tutti i servizi, tanto per tastare il meglio di questo arcipelago “tutto e subito”. In anni di esperienza, non abbiamo mai sentito nessuno pentirsi di Paros e Naxos. Troppo sulla bocca di tutti? Andate a Ios e Folegandros. Fuori dalle Cicladi? Qui ancora altre idee per dove andare la prima volta in Grecia.

      Le nostre isole Cicladi più belle

      E poi c’è la domanda che non vorremmo mai sentirci rivolgere. Quali sono le Cicladi più belle? Oddio, che tortura. Come si fa a rispondere senza fare torti a nessuno… Per noi le Cicladi più belle sono quelle più piccole e dove negli anni abbiamo costruito più amicizie. Sono le persone che rendono speciale il territorio. Allora lo sono Anafi e lo sono Amorgos, dove il cuore ci batte quasi a sfiorare la tachicardia. La cittadina più bella delle Cicladi è per noi Ermoupoli a Syros. Tinos è la somma di tutte quante, ed ha una bellezza che ti rimane dentro a lungo una volta tornati a casa, guidare sino a Panormos per credere. Amanti del minimalismo? La perfezione si chiama Sikinos.

      Dove alloggiare nelle isole Cicladi?

      Beh, in una casetta tutta bianca, ovvio! Le Cicladi sono le isole bianche per definizione, è il colore onnipresente, il vero marchio di fabbrica. Abitare cicladico è un'esperienza che ripagherà del viaggio.

      Le isole Cicladi vanno "dormite" in letti in muratura, docce dalle forme sinuose, finestre piccole e muri spessi e rotondi, dove la calce sembra spalmata a mano. E ancora muri perimetrali che lasciano intravedere occhi di pietra a vista, villette da sogno e studios a gestione famigliare che hanno per vestito il fucsia delle buganvillee. Non si può sbagliare al momento di scegliere dove alloggiare nelle isole Cicladi. Anche perché il meglio lo abbiamo già selezionato noi.