Carrello

Il carrello è vuoto

Subtotale
Acconto
  • American Express
  • Apple Pay
  • Mastercard
  • PayPal
  • Visa

Immigrazione greca a Cipro

immigrazione greca a Cipro

Dato che in questo 2012 la crisi picchia duro, durissimo, e le scene di povertà nelle grandi città greche si moltiplicano, è dato ovvio che l’emigrazione stia nuovamente ingrossando i propri numeri.
Si è parlato tanto di Chrissi Avgi, Alba dorata, e la loro ideologia nazi, sul loro odio per lo straniero e i sentimenti di tempi che speravamo di esserci lasciati alle spalle.

La verità è che oggi La Grecia è uno stato ben poco attrattivo per l’immigrato, e visto solo prima tappa verso il cuore dell’Impero Occidentale, o anglsfera che lo si voglia chiamare.

Quello che magari sorprenderà, in un quadro come questo, è che la destinazione numero uno di emigrazione sia la gemella isola di Cipro.

A Cipro l’economia rallenta si, ma non ai ritmi vertiginosi e terribili della Grecia. Si parla di oltre 10mila greci partiti verso l’isola solo negli ultimi 6 mesi.
Sono giovani, hanno ottimi titoli di studio, e si accontentano di quello che si trova. Nei bar, ristoranti, stanno piano piano sostituendo la manovalanza bulgara e rumena. Accettano i loro salari, e sfruttano il fatto di condividere la lingua, la cultura, e di una buona dose di solidarietà tutta interna greca. Le condizioni di lavoro a Cipro sono buone, soprattutto nel settore universitario, finanziario e marittimo, lo stato è piccolo e relativamente, la burocrazia più snella e la criminalità quasi assente. Inoltre la stasi quasi totale con la Turchia rispetto alla questione dell'occupazione di Cipro nord, rassicura e non preoccupa troppo i mercati.
La tristezza di fondo, comunque, rimane.